La depressione costituisce la patologia psichiatrica di più frequente riscontro, con un tasso di prevalenza per episodi depressivi maggiori che varia tra il 5 e il 17% nel corso della vita. Tuttavia la depressione può verificarsi anche nel caso di pazienti anziani o con comorbidità di tipo neurologico quali eventi cerebrovascolari, sclerosi multipla, malattia di Parkinson, demenze, complicandone il decorso clinico e gli esiti. In questi pazienti la depressione va correttamente indagata, diagnosticata e trattata.
Le caratteristiche delle varie classi di farmaci antidepressivi verranno illustrate ponendo in evidenza meccanismi di azione, caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche, efficacia clinica, effetti sulle funzioni cognitive, possibile insorgenza di eventi avversi quali disturbi del sonno e disfunzioni di natura sessuale, rischi legati al sovradosaggio.
La finalità educativa di questo evento è di fornire ai partecipanti un quadro aggiornato e preciso sulla gestione della terapia antidepressiva, in particolare nei pazienti anziani o con comorbidità di tipo neurologico.
Particolare attenzione verrà data alle possibili interazioni farmacologiche e ad illustrare come strutturare uno switch della strategia terapeutica che si renda necessario per scarsa efficacia o per problemi di tollerabilità. Sarà poi sottolineata l’importanza di un follow-up accurato dei pazienti in trattamento.